Cos’è

L’epiluminescenza è una tecnica non invasiva delle lesioni pigmentate cutanee. Si esegue utilizzando uno speciale microscopio (dermatoscopio) a 10x di ingrandimento previa applicazione di una goccia di olio di cedro o di vaselina sulla lesione da esaminare; tale metodica rende trasparente lo stato corneo più superficiale eliminando la luce riflessa dalla superfice cutanea verso l’occhio permettendo il riconoscimento della struttura sottostante lo stato corneo. Il dato che ne consegue, un miglioramento della diagnosi clinica (accuratezza diagnostica che da 60-70% si avvicina all’85%).

Da alcuni anni la bioingegneria ha permesso di utilizzare il digitale nella metodica in questione (da qui il nome di epiluminescenza digitale). In questo modo é possibile memorizzare l’immagine in computer, ingrandirla a piacimento, modificarla dal punto di vista cromatico permettendo la visualizzazione di strutture non altrimenti visibili ad occhio nudo, confrontarla con altre lesioni simili di cui è già nota l’istologia, rivederla in un secondo tempo anche collegialmente, eseguire il controllo nel tempo per cogliere possibili variazioni ed evoluzioni. L’epiluminescenza digitale viene eseguita solamente su lesioni considerate a rischio e pertanto necessita di una valutazione clinica con l’epiluminescenza tradizionale preventiva.